La angiografia CT delle arterie pelviche è una procedura diagnostica che utilizza la tomografia computerizzata (CT) per visualizzare le arterie che forniscono sangue agli organi della pelvi. Questa tecnica non invasiva fornisce immagini dettagliate delle arterie che alimentano l'utero, le ovaie, la prostata, la vescica e il retto.
Procedura: durante l'angiografia CT, un mezzo di contrasto viene iniettato in una vena per migliorare la visibilità delle arterie nelle immagini CT. La procedura prevede una serie di scansioni CT per creare immagini tridimensionali delle arterie pelviche. Questo metodo viene utilizzato per rilevare condizioni come l'aterosclerosi, gli aneurismi, le occlusioni o le anomalie congenite delle arterie.
Indicazioni:
- Valutazione del sistema arterioso prima delle chirurgie pelviche, incluse le procedure endovascolari o le chirurgie sugli organi pelvici.
- Diagnosi di condizioni vascolari pelviche, come la malattia aterosclerotica, gli aneurismi, le occlusioni o le anomalie congenite.
- Monitoraggio post-chirurgico o post-procedura endovascolare per valutare i risultati del trattamento.
- Indagine su sospette ischemie degli organi pelvici a causa di un flusso sanguigno compromesso.
- Identificazione delle fonti di sanguinamento nella regione pelvica a causa di trauma o tumori.
Preparazione:
- Diggiunare per 6-8 ore prima della procedura e evitare cibo e bevande.
- Informare il medico di eventuali allergie, in particolare agli agenti di contrasto.
- Notificare al medico eventuali condizioni croniche esistenti, come la malattia renale, il diabete o le disfunzioni tiroidee.
- La rasatura della zona da scansionare potrebbe essere richiesta.
- Seguire le istruzioni del medico riguardo all'uso o alla sospensione di specifici farmaci prima della procedura.
Procedura:
- Il paziente si sdraia sul tavolo della scanner CT.
- Viene iniettato un agente di contrasto per via endovenosa.
- Vengono eseguite una serie di scansioni in varie proiezioni.
- Il paziente deve rimanere fermo e seguire le istruzioni del personale medico durante la procedura.